Trani: cosa vedere
Durante il nostro tour in Puglia, scegliamo di visitare Trani il mattino, dopo aver fatto una capatina veloce alla carinissima Giovinazzo; nel pomeriggio sarà poi prevista Barletta.
Mezza giornata non è molto, non riusciremo a vedere tutto, ma almeno un’idea ce la potremo fare!
Lasciamo l’auto all’inizio del lungomare Capo Colonna, a circa 2 km a piedi dal porto: appena scesi, siamo subito avvolti dal profumo del mare e della salsedine, dal calore del sole e dal venticello fresco che ci apre i polmoni.
E’ bellissimo percorrere il lungomare: la zona è davvero tranquilla, ed è un preludio alle bellezze della città. Esso collega l’abbazia di Santa Maria di Colonna (vicino al nostro parcheggio) alla Villa Comunale, un giardino ottocentesco alberato con qualche gioco per i bambini. Meraviglioso luogo per sostare, mangiarsi un panino o prendere un pò di fresco.
COSA VEDERE A TRANI: IL FORTINO
Dalla Villa Comunale veniamo subito attirati dalla maestosa porta che conduce al fortino dal quale si ha una vista pazzesca su tutto il porto, sulla cattedrale e sulla silhouette della città che si affaccia sul mare: uno spettacolo che ti consiglio di non perdere!
COSA VEDERE A TRANI: IL PORTO
Il porto è un’altra zona piacevole e incantevole di Trani, dove trovi uno spaccato di vita marinara, l’odore del pesce, il vociare dei pescatori e della gente.
Sul porto si affacciano diversi edifici interessanti e le absidi della chiesa di Ognissanti, detta anche dei Templari: costruita da loro stessi, fu il luogo dove prestarono giuramento i cavalieri normanni della prima crociata.
A pochi minuti a piedi dalla chiesa di Ognissanti si trova la sinagoga di Scolanova: costruita nell’antico quartiere ebraico nel XIII secolo, è stata una delle quattro sinagoghe esistenti nella città.
COSA VEDERE A TRANI: LA CATTEDRALE
Diciamolo, siamo venuti a Trani solo per la sua cattedrale: ha una posizione molto particolare che dà direttamente sul mare ed è dedicata a san Nicola. Ci colpisce molto la facciata semplice, in pietra chiara, ma al contempo ricca di dettagli come la movimentata scalinata a doppia rampa che sale al portale maggiore, fiancheggiato sui lati da una successione di colonne, il bellissimo rosone al centro e il campanile che svetta di lato.
L’altro aspetto che secondo me la rende particolare è il suo essere sola e imponente in mezzo alla piazza: che sia un’esaltazione dell’importanza e del punto di riferimento che la chiesa rappresenta per le sue anime?
Sarebbe interessante ammirarne anche l’interno composto da tre chiese sovrapposte: a livello della strada si trova la chiesa di Santa Maria, al cui fondo della navata si apre la cripta di San Nicola Pellegrino. Da qui si scende all’ipogeo, mentre due scalinate conducono alla chiesa superiore, ma purtroppo quando arriviamo noi purtroppo la chiesa è chiusa.
Di fronte alla cattedrale trovi il Museo Diocesano che raccoglie reperti dal VI al III secolo a.C.
COSA VEDERE A TRANI: IL CASTELLO SVEVO
Dall’altra parte dello slargo sorge il castello fatto costruire da Federico II nel 1233. Oggi le sale e i cortili ospitano convegni, mostre e spettacoli.
CHICCA DELLA CITTA’
Purtroppo non ricordo più il nome, ma si tratta di una chiesa ortodossa appartenente oggi ad un privato che ci ha concesso si visitarla: è piccola ma davvero pregevole!
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