TREKKING

RIFUGIO PARAFULMINE E PIZZO FORMICO:
trekking facile anche per bambini

Rifugio Parafulmine Pizzo Formico

RIFUGIO PARAFULMINE E PIZZO FORMICO

Questo trekking è veramente carino perchè super facile e adatto ai bambini.

Noi, dopo essere stati al Parafulmine, abbiamo proseguito con un’altra camminata ad anello verso il Pizzo Formico, prima di tornare alla macchina: non è chissà cosa, ma devi valutare in base all’età dei bimbi e alla voglia che hanno di camminare. Non c’è assolutamente nulla di pericoloso o difficile, ma i chilometri non sono pochi. Dunque si può anche decidere di fare solo il rifugio e ritornare semplicemente all’auto dallo stesso sentiero.

Rifugio Parafulmine Pizzo Formico
Rifugio Parafulmine Pizzo Formico – il nostro percoso

RIFUGIO PARAFULMINE E PIZZO FORMICO

INFO PRATICHE UTILI

  • Per avvicinarti a questo sentiero devi arrivare al paese di Gandino (BG): noi abbiamo parcheggiato gratuitamente l’auto nel parcheggio dell’Oratorio in Via Cà dell’Agro 62. Da qui siamo tornati indietro di due passi a piedi per raggiungere il “Bar Sport” in Via Cà dell’Agro, 1 al fine di acquistare il biglietto “gratta e sosta” che ti occorre per parcheggiare più in alto vicino all’imbocco del sentiero. Non fare l’errore di fartela a piedi dal parcheggio perchè sono 8 km di salita (20 minuti d’auto), quindi non è il caso 😀
  • Il costo del gratta e sosta è di 2 Euro per l’intera giornata: l’incasso serve per il mantenimento della strada. Il biglietto lo si può acquistare anche tramite altre strutture che ti lascio in elenco qui sotto.
  • Dunque si riprende l’auto e si prosegue fino ai parcheggi del Monte Farno (1285 mt.): ci sono diversi tornanti e diversi livelli a cui si può lasciare l’auto. Noi abbiamo cercato di avvicinarci il più possibile all’inizio della camminata, si lascia il biglietto esposto sul parabrezza e via!
  • Una volta all’imbocco del sentiero ci sono dei cartelli colorati che indicano diversi tipi di percorso in base ai luoghi toccati, alla difficoltà e ai chilometri da percorrere.

  • Vicino a questi cartelli, ne trovi anche due in legno: uno che indica il rifugio Parafulmine e l’altro indica il “Ristorante Monte Farno” a pochi passi da lì: chi non ha nessuna voglia di camminare, ma ha voglia di stare in mezzo alla natura, può anche fermarsi qui, farsi una bella mangiata al ristorante e godere poi di semplici e pianeggianti passeggiate nel verde lì intorno.
  • Per salire al Rifugio Parafulmine le indicazioni del cartello di legno danno verso sinistra, ma noi scegliamo di fare un’altra camminata e iniziamo a salire verso il Bivacco Baroncelli – Croce dei Pastori (sentiero 549 A). In ogni caso, se decidi di optare per l’alternativa classica (la prima verso sinistra), ti lascio il link al sito di un ragazzo (Appear Away – trekking al Pizzo Formico e al Rifigio Parafulmine), che ha percorso il sentiero in quella direzione, così da avere tutti i dettagli anche sull’altra opzione. Se non vuoi raggiungere il Pizzo Formico ma andare direttamente al rifugio, basta che ti tieni sulla forestale senza salire e prosegui.
  • Tieni presente che il percorso è ad anello, quindi che tu vada in una direzione o in un’altra cambia poco: semplicemente nel nostro caso abbiamo raggiunto prima il rifugio Parafulmine poi il Pizzo Formico, nel secondo caso faresti il contrario.
  • Il tempo di percorrenza dal parcheggio del Monte Farno al Rifugio Parafulmine è di circa 2 ore (circa 4,5 km) solo andata, ma se hai bambini metti in conto una mezz’ora in più. Per il ritorno calcola un’oretta. Se invece aggiungi anche la Croce dei Pastori e la vetta di Pizzo Formico, ci si impiega circa 4 ore in tutto, per un totale di 11 km circa.
  • Abbigliamento: consiglio di portarsi sia un cambio, sia qualcosa di pesante anche in agosto! Noi siamo andati d’estate e davano bel tempo: in realtà quando siamo arrivati era molto nuvoloso e, non so se è per via della posizione, ma il luogo era davvero freddissimo. Tra l’altro io non avevo ancora il vaccino in quel momento, così abbiamo dovuto pranzare fuori: mi sono ibernata, non scherzo! Faceva davvero freddissimo e volevo maledirmi per aver portato solo pesi medi, quando in realtà ci voleva una bella felpa di quelle calde! Per il resto scarponcini da montagna e acqua perchè lungo il percorso non ce n’è.
  • Il periodo migliore per fare questo percorso è in primavera, autunno oppure in estate ma durante una giornata non troppo soleggiata perchè il sentiero è quasi del tutto privo di ombra.

RIFUGIO PARAFULMINE E PIZZO FORMICO

DESCRIZIONE DEL NOSTRO PERCORSO

Il paese di Gandino

Dopo aver acquistato il gratta e sosta, decidiamo di fare un brevissimo giro nel paese di Gandino: ha una bella piazza, una chiesa piuttosto sontuosa per essere di un paese così piccolo, pavimentazione a pavé, case in pietra e portici con arcate nella piazzetta principale.

Riprendiamo poi l’auto fino al parcheggio del Monte Farno. Da qui raggiungiamo i cartelli colorati e prendiamo la strada in salita in direzione Bivacco Baroncelli – Croce dei Pastori, in direzione del sentiero 549A (come riferimento vedi una ruota in ferro sul prato).

Bivacco Baroncelli e Croce dei Pastori

Il percorso fino al Bivacco e alla croce Pastori (1257 mt.) è piuttosto pianeggiante, privo di difficoltà, e lo si raggiunge in circa 40 minuti, attraverso enormi prati e viste sulla vallata. Raggiunta la croce in legno si apre una meravigliosa panoramica sulla Val Gandino, mentre tutto intorno solo prati. Siamo a pochi metri dalla Tribulina della Guazza, vicino ad una piccola baita.

Rifugio Parafulmine

Proseguendo il cammino oltre la baita in direzione Capanna Ilaria, ci addentriamo di nuovo in mezzo ai prati, seguendo il sentiero 549. Tutto intorno troviamo ampie vallate e laghetti, fino a quando non sbuchiamo sulla forestale, il sentiero principale dove trovi sempre dei cartelli di legno che indicano zona Montagnina e tutte le direzioni che puoi prendere: per il Parafulmine si segue il sentiero 545.

L’ultimo tratto, quello per raggiungere il rifugio, è il più ripido e corre attraverso i prati, senza staccionate o appigli a cui aggrapparsi. Il tratto in ogni caso non dura molto e in breve si raggiunge il rifugio.

Su è davvero bellissimo, sia il rifugio in sé che tutto il panorama che da lassù si gode.

Rifugio Parafulmine
Rifugio Parafulmine – panorama

Il rifugio Parafulmine ospita circa 45 tavoli all’interno e anche qualche tavolo all’esterno. Il pranzo viene servito dalle 11:30 alle 14:00 senza prenotazioni, tranne per la cena, né pagamenti con bancomat a causa della mancanza di connessione internet. I prezzi vanno dai 9 ai 14 Euro circa (prezzi 2021) e il cibo riflette la cucina tradizionale montana, quindi super buono: salumi e formaggi nostrani, pasta fresca, carne alla griglia, selvaggina torte e dolci fatti in casa, una vera leccornia!

Intorno al rifugio sono presenti vasti prati dove possono i bambini possono giocare e dove trovi anche tenerissime mucche al pascolo nella zona più bassa del rifugio, dove c’è anche un laghetto.

Dopo aver pranzato e battuto i denti per un bel pò, decidiamo che non è la giornata giusta per starcene lì fermi a godere della natura (fa troppo freddo), quindi prendiamo la discesa verso le mucche al pascolo. Incontriamo una strana panchina ma noi continuiamo a scendere fino a raggiungere di nuovo il sentiero principale.

Capanna Ilaria e Pizzo Formico

Al casolare che incontri vedrai un segnavia rosso e bianco alle pareti (508 con una freccia rossa che indica un bivio verso destra attraverso i campi – te l’ho segnato in rosso nella foto sopra): da lì si inizia a salire incontrando sul sentiero i ruderi della Capanna Ilaria (1466 mt.), dove si può anche suonare la campana. Da qui si segue il sentiero 542 verso Pizzo Formico.

Questo sentiero per raggiungere la vetta è abbastanza in salita, soprattutto nell’ultimo tratto come ti mostro nella foto qui sotto, ma niente di particolarmente impegnativo. L’ultimo pezzettino è anche un pò in cresta, con qualche roccetta da superare, ma non esposto o pericoloso: se ti guardi intorno vedrai ampie vallate e viste mozzafiato. Per arrivare in vetta dal rifugio Parafulmine, ti occorreranno 40 minuti, massimo un’oretta.

Vetta Pizzo Formico
Verso la vetta Pizzo Formico

Una volta in cima al Pizzo Formico (1636 mt.) trovi la croce, mentre lo sguardo può stendersi su tutto il meraviglioso complesso delle Orobie: si tratta di un balcone naturale talmente vasto che a me ha dato anche un senso di vertigine! Tanta era la bellezza, che ci siamo fermati qui per la merenda e per un pò di relax.

Vetta Pizzo Formico
Vetta Pizzo Formico

Per la discesa impiegherai circa un’oretta, sempre passando per campi, piccole baite e, quasi alla fine, stupendi casolari in mezzi al verde. Infine esci proprio dove c’è il ristorante del Monte Farno e in un attimo sei di nuovo all’auto.

Rifugio Parafulmine Pizzo Formico

COME RAGGIUNGERE GANDINO

Inserisci nel navigatore “Gandino – Via dell’Agro”: il paese dista circa 65 km da Lecco (1h20 d’auto), 80 km da Milano, 25 km da Bergamo.

RIFUGIO PARAFULMINE E PIZZO FORMICO

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