LAGO DI COMO COSA VEDERE
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CORENNO PLINIO: cosa vedere e cosa fare
Corenno Plinio è un piccolissimo borgo situato sulla sponda orientale del lago di Como, tra Dervio e Dorio, lungo la Provinciale 72.
La sua caratteristica è il fatto di essere davvero piccolo, tanto che lo si gira in brevissimo tempo, ma all’interno di questo scrigno la bellezza è tanta!
Situato su un promontorio a picco sul lago, le sue viuzze sono tutte acciottolate, con stradine ripide e strette che scendono verso il lago, illuminate d’estate da una luce dorata e calda. Le sue innumuerevoli gradinate gli hanno regalato l’appellativo di “Borgo dei mille gradini“.
Qui abitano solo una quindicina di persone, c’è un solo ristorante e quasi zero attività: un luogo fuori dal tempo in cui si gode una pace quasi irreale, a contatto con il meraviglioso paesaggio lacustre.
Non c’è un modo per visitare il borgo: il bello è andare un pò a caso e scoprire man mano cosa offre. La cosiddetta passeggiata del Conte permette di osservare il castello dal perimetro delle sue mura, rilassarsi sul Belvedere del lago di Como, fino ad arrivare a sfiorare l’acqua a bordo del molo e dalla riva.
LAGO DI COMO COSA VEDERE
Chiesa di san Tommaso Beckett di Canterbury
Giungendo nel borgo, ci troviamo davanti la bellissima chiesetta di Canterbury, consacrata nel 1356 da Roberto Visconti, eretta parrocchia nel 1566, venne ulteriormente modificata nel XVIII secolo. Le pareti interne, oltre ad un affresco cinquecentesco raffigurante la Vergine, recano numerosi affreschi, in gran parte databili al XIV secolo, emersi durante i restauri del 1966.
Purtroppo quando siamo stati noi era chiusa, ma da quello che ho letto, varrebbe proprio la pena di entrare a fare un giro. Comunque anche solo la facciata esterna secondo me merita.
Se vuoi saperne di più sulle caratteristiche artistiche, vai al link “Chiesa di san Tommaso di Canterbury“
Le Arche Andreani di Corenno Plinio
Fino al 1820 sul sagrato della chiesa sorgeva il piccolo cimitero della comunità, successivamente spostato sul dosso della montagna, dove si trova ancora oggi.
Tuttavia davanti alla chiesa sono rimasti i tre monumenti funebri della famiglia Andreani, che costituiscono una particolarità del borgo in quanto rappresentano l’importanza della casata degli Andreani sul territorio. Inoltre si tratta di tre tipologie differenti di sepolture, quindi la piazza conserva una sintesi dell’evoluzione artistica di quei secoli.
Il castello di Corenno Plinio
É un castello – recinto degli Andreani edificato su una rupe che domina il centro abitato. Il circuito delle mura è difeso da due massicce torri merlate, in una delle quali si apre l’ingresso. In origine il castello era integrato nel sistema difensivo del borgo, di cui fino al XIX secolo si conservano ampi resti.
Passando dai giardini fioriti, dove si trovano anche imponenti massi, è bellissimo vederlo dal basso in su, punto da dove emerge in tutta la sua potenza.
Le ripide stradine di Corenno Plinio
Il borgo, come dicevo nell’introduzione, è considerato dei mille gradini proprio perchè questa presenza è un’altra delle particolari caratteristiche del luogo.
Il belvedere di Corenno Plinio
Salendo sulla massa rocciosa che vedi davanti a te, puoi godere di una vista davvero vasta e pazzesca sul lago, secondo me la vista più bella di quel luogo.
Sparsi sul masso ci sono vari mirini puntati su altre direzioni e altre località del nostro lago, magari da visitare successivamente.
Il vecchio molo di Corenno Plinio
Se scendi verso la parte finale del borgo attraverso le scalinate, giungi al vecchio molo, dove sono ormeggiate poche barche di pescatori, dove c’è una piccola spiaggetta, e dove ci sono scorci a lago davvero suggestivi.
ALCUNE INFO SU CORENNO
⇒Da Marzo 2020 il sindaco ha deciso di far pagare un biglietto d’ingresso di 5 Euro al fine di mantenere vivo l’interesse turistico del luogo. Quando siamo andati noi non abbiamo pagato nulla perchè il chioschetto era chiuso, ma abbiamo potuto visitare lo stesso. In ogni caso ci sono particolari giorni e orari: se sei interessato ad una visita guidata, contatta la biblioteca comunale all’indirizzo che ti ho lasciato appena più sotto.
⇒Per quanto riguarda il castello è oggi di proprietà privata ma, grazie ad un accordo con l’Amministrazione Comunale, è aperto al pubblico consentendo visite guidate gratuite ogni primo sabato del mese fino a ottobre. Si consiglia di prenotare l’orario della propria visita presso la biblioteca comunale (aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 18 e sabato dalle 8.30 alle 12 – tel. 0341804113 email biblioteca@comune.dervio.lc.it).
⇒Tra agosto e settembre si svolgono le rievocazioni storiche con personaggi in costume, musica e festa. In questo caso ho un’info da darti che non arriva da me ma dai miei lettori, che mi hanno prontamente informata: durante questi giorni particolari, siccome i parcheggi sono un grosso problema, data anche la grande affluenza di gente, i volontari del posto mettono a disposizione delle navette ad un costo di circa 3 Euro.
DOVE MANGIARE A CORENNO PLINIO
Noi non l’abbiamo testato, ma di nuovo i lettori del blog mi hanno indicato un localino che a loro parere merita parecchio: si tratta della “Taverna del Castello“, un ristorante storico. Se clicchi sul link in rosa, trovi una recensione di una persona che l’ha provato. Purtroppo al momento (gennaio 2022) è temporaneamente chiuso, il che mi spiace molto, ma confido in una prossima riapertura!
COME RAGGIUNGERE CORENNO PLINIO
⇒Da Lecco e Milano: prendere la SS36 ed esci a Dervio. Poi prosegui fino alla parte alta del paese. Parcheggi non ce ne sono all’ingresso del borgo, se non pochissimi. Noi l’abbiamo lasciata in un anfratto sulla provinciale e percorso un breve tratto a piedi lungo il lago, tra l’altro molto panoramico.
⇒Corenno Plinio è raggiungibile anche attraverso il sentiero del viandante (4^ tappa): si parte in treno, si scende a Dervio e poi a piedi lungo il sentiero del viandante (4a tappa): dalla stazione salire lungo la gradinata verso il Dosso del Castello e svoltare a sx.
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DERVIO: dove proseguire nei dintorni
A pochissimi minuti d’auto, puoi raggiungere il paese di Dervio, anch’esso piccolo, ma ricco di localini a lago dove puoi fermarti a bere qualcosa. C’è anche un bel lungolago e un’ampia zona verde dove potersi rilassare.
Anche in questo caso l’auto devi un pò arrangiarti a lasciarla a bordo strada, se non vuoi pagare o lasciare il disco orario!
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Grazie per aver letto fin qui. Se l’articolo ti è stato utile, potresti ricompensare il mio impegno, volto a darti info più chiare e complete possibili, lasciando qui sotto un commento. Grazie.
