FRA ME E TE RECENSIONE: recensito da mia figlia Giada, 14 anni.
Indice dei contenuti
FRA ME E TE RECENSIONE
Di cosa tratta il libro
In questo romanzo viene descritta l’adolescenza in tutte le sue sfaccettature: un’età in cui l’apparenza è molto più considerata rispetto alla sostanza, alla realtà.
Nel libro emerge molto il tema del confronto sia tra i due protagonisti, che danno l’opportunità al lettore di capire i diversi modi di pensare e essere di ciascuno, che dei singoli verso le persone che incontreranno man mano nel racconto.
Molto interessanti anche i riferimenti a Hitler e al razzismo che fanno capire le fragilità e le paure di Edoardo, uno dei protagonisti, che come una maschera si nasconde dietro una falsa corazza: il suo dolore interiore è talmente radicato e profondo che emerge in lui con atteggiamenti aggressivi.
“Il gruppo fa la forza”, frase più vera non poteva esistere. Si capisce molto bene, soprattutto dalla parte di Edoardo, che ha bisogno di entrare in un gruppo, inizialmente secondo lui di ragazzi che compiono azioni giuste contro chi se lo merita, solo per essere qualcuno, per essere considerato, per trovare la propria strada.
Dalla parte di Chiara, l’altra protagonista, classica brava ragazza, studiosa, ma con molte insicurezze su di sé, si è vista molto bene l’influenza negativa dei social network che hanno completamente stravolto la sua vita: attraverso essi poteva farsi foto, ricevere like, scrivere al suo “amore” e tantissime altre mille cose che sul momento sembravano fantastiche.
L’episodio più significativo
L’episodio in cui Edoardo ha un confronto sincero con il suo da sempre nemico cinese Yong, che gli permette di guardarsi dentro e di scoprire tutta la vigliaccheria che è in lui, insieme alla paura di non meritarsi la sua amicizia. É un punto del libro di una profondità psicologica incredibile!
Consiglio questo libro perchè
Questo libro mi ha attratto alquanto per Il fatto che l’autore, attraverso un linguaggio colmo di parolacce o comunque espressioni non molto garbate, tipiche dei ragazzi, renda il libro molto coinvolgente, facendo immedesimare perfettamente il lettore nell’adolescente e nella sua situazione. Mi ha colpito come soprattutto Edoardo sia stato in grado di sviscerare i suoi sentimenti in maniera talmente approfondita, da renderlo così consapevole, prima di tutto dei suoi punti di debolezza, visti con una chiarezza disarmante, e successivamente dei suoi punti di forza.
Il tocco in più che mi ha fatto rimanere veramente sbalordita sta nel finale e nella bravura di Marco che è riuscito a farmi credere che il significato del titolo fosse differente da quello che è in realtà.
Citazione dal libro che mi ha colpito
...e allora lei chiude con un affondo perfetto: "Noi viviamo solo se ci appassioniamo, altrimenti siamo piante rinsecchite. Tu cosa ami, Edoardo? Scoprilo, cercalo, e sarai felice. Senza più maschere."
Nr. di pagine: 387
Età di lettura: dai 14 anni
Voto personale: 5 stelle /5
Consigliato a tutte quelle persone che non trovano il coraggio di fare scelte o azioni; a chi crede che nel corso della vita non si possa cambiare; a tutti gli adolescenti in generale.
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