TREKKING LOMBARDIA
Indice dei contenuti
INFO PRATICHE
⇒Questo trekking noi l’abbiamo suddiviso in due tappe:
1) la prima arriva alla basilica di San Pietro;
2) la seconda fino al monte Cornizzolo
⇒Con noi avevamo due bambini di 10 e 7 anni che sono riusciti a fare entrambe le tappe, ma devo anche dire che sono abituati a camminare in montagna.
In base ai bambini, potrebbe essere che non riescano ad arrivare al Cornizzolo, per noia o per stanchezza, ma la chiesa di San Pietro la raggiungono tutti tranquillamente.
TREKKING LOMBARDIA
SENTIERO PER SAN PIETRO
⇒Si impiega circa un’oretta di cammino per raggiungere la chiesa: il sentiero è in salita con una pendenza costante, in cui si alternano tratti leggeri a tratti più impegnativi, quindi qualche sforzo lo si deve fare, ma non è niente di così difficile e soprattutto adatto a tutti.
⇒Lungo il sentiero, posto abbastanza in ombra e riparato dal sole, trovi acqua fresca (da qui il nome Valle dell’Oro), piccole caverne dove i bambini giocano a nascondersi e alcune sculture in legno.
Una volta giunti in cima, la chiesa si svela pian piano, presentandosi davanti agli occhi in tutta la sua maestosità e bellezza.
La Basilica di San Pietro
San Pietro al Monte è un gioiello risalente al periodo romanico in Lombardia: qui vivevano i monaci benedettini probabilmente per proteggere se stessi dalle incursioni.
Da circa 100 anni è stato abbandonato dai monaci, ma rimane per noi il più bell’esempio di fusione tra bellezza della natura e l’arte umana.
San Pietro potrebbe diventare Patrimonio Unesco: è già in lista!
Inoltre è in una posizione strategica perché chiuso in una bella conca verde che domina lago e montagne: un paesaggio da favola; da togliere il fiato!
All’esterno l’abbazia è circondata da ampi prati dove i bambini possono giocare, o dove puoi farti un pic-nic insieme alla famiglia.
trekking Lombardia
Nota che tutti i prati sono sotto il sole; gli unici e pochi ripari sono quelli che trovi all’ombra degli alberi.
Inoltre a parte la chiesa, non c’è nulla, né ristoranti né bar.
Ricorda che il luogo è sacro, pertanto non è consentito restare in bikini o a torso nudo; mentre ok pantaloncini corti e canotta.
All’interno negli anni passati la chiesa era interamente affrescata; purtroppo oggi questi affreschi sono visibili solo parzialmente, ma secondo me sono comunque bellissimi!
Nei sotterranei si trova una piccola cripta ben mantenuta e restaurata: niente infatti è stato aggiunto, ma solo sistemato quello che è stato trovato.
Infine, la parte più antica della cripta, visitabile solo da un paio di anni, in cui sono stati ritrovati resti di scheletri appartenenti a uomini, donne e a una giovane adolescente, tutti con fratture multiple di cui non sappiamo esattamente il perché; ci sono solo ipotesi.
TREKKING LOMBARDIA
SENTIERO PER IL CORNIZZOLO
Se sei allenato e vuoi proseguire la camminata, dopo la pausa alla basilica, puoi arrivare fino al “Cornizzolo” in circa 1 ora e 10 minuti (solo andata).
Qui il sentiero, sempre abbastanza in ombra, è un po’ più difficile rispetto al precedente. I bambini che erano con noi sono saliti senza problemi: tutto dipende da quanto siano abituati ai sentieri di montagna. Per gli adulti vale lo stesso!
Il punto più duro e difficile è l’ultimo, anche se ormai in quel punto sei già vicino all’arrivo; in ogni caso non è assolutamente niente di pericoloso.
Durante quest’ultimo tragitto non c’è possibilità di trovare acqua se non all’arrivo.
Una volta su, trovi il rifugio dove puoi pranzare o bere qualcosa (attenzione che non hanno né gelati né ghiaccioli) e altre distese di prati dove rilassarsi. Ovviamente non manca una vista da spettacolo.
Inoltre puoi vedere davanti a te la collina dove è posta la croce, ma per raggiungerla devi camminare per altri 10/15 minuti sotto il sole, in caso ci fosse.
Onestamente quest’ultimo pezzettino l’ha fatto solo mio marito; io sono rimasta in zona rifugio coi bimbi: per loro sarebbe stato un pò troppo!
ALTERNATIVA AL CORNIZZOLO
Se non te la senti di continuare per il Cornizzolo, puoi decidere di tornare indietro e magari pranzare all'Hostaria da Edo, quella che ti ho indicato per darti un punto di riferimento per raggiungere il parcheggio. Si mangia casereccio e i proprietari sono gentili; fanno anche pizza e dolci.
COME RAGGIUNGERE IL SENTIERO
DA LECCO (in macchina)
⇒la via più facile è arrivare al municipio di Civate attraverso la SS 36; da qui trovi tutti i cartelli che indicano il sentiero N. 10, ma è anche la più lunga perché parte dal centro città.
Punto di riferimento: Valle dell’Oro.
⇒la via più breve, e che ti fa risparmiare 3 km circa di strada a piedi, è quella di imboccare sempre la SS36 e svoltare a destra non appena vedi la concessionaria dell’Opel. Siccome mi rimane difficile spiegarti questa strada vecchia, ti suggerisco di inserire in Google map o simili “Hostaria da Edo”: passi il ristorante andando avanti dritto per una strada in salita, alla fine della quale puoi lasciare l’auto. I posti sono pochi, quindi meglio arrivare il mattino sul presto, però in questo modo ti trovi già ai piedi dell’inizio del sentiero.
Punto di riferimento: Valle dell’Oro.
DA MILANO
SS 36 uscita Civate
DA COMO
SS 342 fino a Tavernerio; SS 639 da Tavernerio a Suello; SS 36 da Suello a Civate
IN TRENO
da Milano, Como, Colico, devi scendere alla stazione di Lecco e prendere poi il bus C40 Lecco – Erba – Como.
Grazie per aver letto fin qui. Se l’articolo ti è stato utile, potresti ricompensare il mio impegno, volto a darti info più chiare e complete possibili, lasciando qui sotto un commento. Grazie.