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COTSWOLDS:
cosa vedere e quali villaggi scegliere in un solo giorno

Cotswolds cosa vedere un giorno

COTSWOLDS: COSA VEDERE E QUALI VILLAGGI SCEGLIERE IN UN SOLO GIORNO

VISITARE I COTSWOLDS

Quando ho iniziato a progettare questo viaggio in Inghilterra non avevo per niente in mente di inserire le Cotswolds: se devo essere sincera conoscevo meglio la zona della Cornovaglia alla quale ho sempre associato i tipici paesaggi collinari inglesi; le Cotswolds non sapevo nemmeno bene dove fossero! Durante le mie ricerche per programmare il viaggio ho visto delle foto che mi hanno tolto il fiato, così documentandomi meglio ho notato che tali luoghi non erano affatto distanti dalle mete che avremmo toccato: da qui ho voluto inserire almeno un’intera giornata da dedicare alla campagna inglese!

Le Cotswolds sono state dichiarate nel 1966 “Area of Outstanding Natural Beauty” , cioè zona di eccezionale bellezza paesaggistica. In effetti la natura che si presenta mentre ci si sposta con l’auto da un paesino all’altro è strepitosa: ampie distese collinari nelle tonalità del verde e del marrone, a volte con le classiche pecorelle al pascolo e i fiorellini, fantastici giochi di nuvole nel cielo, alberi che si abbracciano al di sopra della strada creando dei romanticissimi archi, e il sole che fa capolino tra le nuvole, vivificando ancora di più i colori della natura.

I villaggi sembrano fermi nel tempo con cottage in pietra color miele, antichi negozi d’artigianato, giardini lussureggianti e dal verde così acceso da sembrare finti, pub tradizionali e tipiche sale da tè. Sono paesi in cui si scopre di non aver più voglia di correre, dove ci si vorrebbe solo adeguare ai ritmi lenti, magari gustandosi un pasticcino con una tazza di tè senza fretta, o percorrendo le strade lungo i ruscelli a passo d’uomo.

Cotswolds cosa vedere un giorno

Sì, sembrano proprio i paesini delle meraviglie, quelli delle cartoline; se fosse un quadro sarebbe in stile naif! E poi vogliamo parlare delle colline di Peppa Pig? Pensavi che non esistessero? Anch’io 😀 impossibili salite e discese così ripide e soprattutto così definite! No, niente è impossibile: più di una volta ce le siamo trovate davanti senza poter fare a meno di lanciare urla per lo stupore, soprattutto la nostra Giada. Dalle foto rendono meno, ma dal vivo impressiona il fatto che non si veda la strada di discesa fin quando non si è in cima…pare che oltre ci debba essere solo il vuoto!

Dove si trovano i Cotswolds

E’ un’area a sud-est dell’Inghilterra che corre per circa 800 miglia coprendo ben cinque contee: Gloucestershire, Oxfordshire, Wiltshire, Warwickshire e Worcestershire. Siamo a circa 1 ora d’auto da Oxford, più di 2 ore da Londra e a poco più di un’ora da Bath.

Quanto tempo occorre per visitare i Cotswolds

C’è chi trascorre una settimana, ma direi che dai tre ai cinque giorni possano essere sufficienti se vuoi visitare per bene tutti i paesini. C’è chi però non ha a disposizione tutto questo tempo, come nel nostro caso (che novità!): il nostro viaggio era complessivamente già lunghetto, e tra tempo e denaro non ci conveniva rimanere così a lungo! Ciò nonostante almeno un assaggio l’avremmo voluto, così in un giorno, partendo presto la mattina, siamo riusciti a visitare ben 7 villaggi: non abbiamo fatto le corse, ci siamo fermati in una buona pasticceria e avuto il tempo per fare milioni di foto. L’unica cosa è mettere in conto di alzarsi presto, cercando di essere già in zona Cotswolds con la sistemazione, e andare a letto un pò più tardi del solito.

Quali villaggi scegliere di visitare in poco tempo

Cotswolds cosa vedere un giorno
Cotswolds: il nostro itinerario in un giorno

????La scelta non è facile perchè i paesi sono uno più bello dell’altro! Noi abbiamo scelto quelli che, dopo qualche ricerca, sembravano potessero piacerci di più e che trovi nella mappa qui sopra; inoltre per questioni logistiche abbiamo cercato quei luoghi non troppo distanti rispetto alla zona in cui ci saremmo trovati. Abbiamo avuto qualche piccola delusione, caricata forse di qualche aspettativa di troppo, ma anche delle piacevolissime sorprese su paesi che inizialmente avevamo scartato, ma che al momento abbiamo invece deciso di vedere.

????Per questo itinerario, della durata di una giornata intera, abbiamo fatto in modo di essere la mattina presto già a  Celtenham (avevamo l’hotel in questa cittadina), in posizione strategica rispetto ai posti da visitare. La nostra prima tappa è stata per scelta Bibury, perchè sembrava piuttosto veloce da visitare e ci avrebbe permesso di essere a Burton-On-The-Water abbastanza presto per trovare posteggio senza troppa gente in giro, visto che questo è uno dei villaggi più turistici. Secondo me arrivare il pomeriggio lì non è la scelta migliore.

Dopo aver visitato Lawer Slaughter, ed esserci fermati proprio lì per il pranzo, siamo ripartiti per il giro pomeridiano. La sera abbiamo dormito di nuovo a Celtenham.

????Vista così sembra che ci sia troppo da vedere e che sia tutto troppo di corsa, ma in realtà non è così: i luoghi che hanno richiesto più tempo per essere visitati sono stati Burton-On-The-Water e Broadway; gli altri sono talmente piccini che ci si impiega davvero poco!

Parcheggi e come visitare i Cotswolds

É vero che se pianifichi in maniera molto precisa, le Cotswolds si possono raggiungere coi mezzi pubblici, anche se credo che non tutte le zone siano fattibili coi mezzi. Secondo me il modo migliore è senz’altro l’auto che ti offre tutta la libertà di spostamento che vuoi, anche in zone un pò più “remote”.

Per quanto riguarda i parcheggi ti dico subito che quelli non a pagamento sono scarsi, però devo dire che noi siamo stati molto fortunati: ai primi di giugno abbiamo sempre trovato a bordo strada sulle strisce bianche senza limiti di sosta; l’unico parcheggio che abbiamo pagato è stato a Broadway (£2, tariffa 2019) perchè a bordo strada è proprio impossibile parcheggiare data la mancanza di spazio.

Dove dormire nei Cotswolds

Qui la nostra recensione su “Hotel Juris Inn Celtenham” che secondo noi è in zona strategica per questo tour, ed ha un’ottimo rapporto qualità/prezzo.

COTSWOLDS: I DELIZIOSI VILLAGGI

Bibury

Avevo letto di Bibury come uno dei più bei villaggi d’Inghilterra ed è famosa per la sua “Arlington Road”, un gruppo di antichi cottage, uno di fila all’altro, con tetti molto spioventi che risalgono al 16^ secolo. Pensa che Henry Ford considerava Arlington Road come un’icona dell’Inghilterra e durante un viaggio nei Cotswolds ha cercato di comprare l’intera fila di case per spedirle in Michigan e includerle nel “Greenfield Village”. Bibury ha anche fatto da sfondo per film come “Stardust” e il “Diario di Bridget Jones”.

Il verde dinnanzi ai cottage e il fiumiciattolo con il ponticello rendono sicuramente il luogo singolare e delizioso al tempo stesso, ma a noi sinceramente ha deluso parecchio. Bella la location, nulla da dire, però mi aspettavo un impatto visivo più deciso: secondo me in foto appare più bello di quello che è in realtà! A parte questa fila di case, la chiesetta di St.Mary nel centro del villaggio, e la possibilità di pescare trote nella “Bibury Trout Farm”, non c’è molto altro.

Bibury Cotswolds cosa vedere
Chiesa St. Mary

Molto carino invece il vecchio mulino “Arlington Mill” del XVII secolo che ora è una residenza privata, ma era usato come museo per ospitare una collezione dei vestiti dell’epoca, documenti e macchine da lavoro che illustravano la macinazione e lo stile di vita Vittoriano. Ora è chiuso definitivamente.

Bibury Cotswolds cosa vedere
Arlington Mill

Bibury, luogo imperdibile delle Cotswolds? Mah, sicuramente molto carino ma secondo noi non imperdibile. Se ci passi è piacevole fermarsi qualche istante, altrimenti potresti anche saltare.

Burton on The Water

Sicuramente è il più turistico di tutti i paesi che abbiamo visto, ma non per questo è poco pittoresco. E’ un luogo pieno di ristorantini, locali tipici e negozietti di artigianato; inoltre è bellissimo a Burton camminare lungo il fiume Windrush, attraversato in alcuni punti da piccoli ponticelli in pietra; se cammini fino in fondo al lungofiume trovi il parco faunistico “Birdland Park and Gardens“, aperto tutti i giorni dalle 10:00.

A Burton non puoi non fermarti nella pasticceria “Bakery on the Water”: è fantastica! Noi abbiamo mangiati dei dolci fatti in casa davvero strepitosi, accompagnati da una tazza di tè caldo!

A parte girovagare fuori e dentro dalle stradine o passeggiare in totale relax, puoi visitare il curioso museo “Motoring Museum“: una grande collezione di macchine e moto di tutte le epoche, pur dentro un ambiente piuttosto raccolto. Aperto 7 giorni su 7 dalle 10:00 alle 18:00. Clicca sul link in rosa per info e costi.

Per visitare questo villaggio tieni in conto almeno un paio d’ore, forse anche qualcosa in più perchè è bello prendersela con calma.

Il consiglio è quello di arrivare in mattinata in modo da trovare meno folla possibile.

Lower Slaughter

Questo villaggio è decisamente immancabile; a dire il vero i villaggi sarebbero due: Upper Lower e Lower Slaughter, rimasti inalterati dal 1906.

Noi abbiamo visto solo Lower Slaughter, molto meno turistico del precedente Burton-On-The-Water: è molto piccolo, ha solo una chiesa, St. Mary’s church, un lungofiume con le tipiche casette intorno e un piccolo mulino ad acqua costruito con mattoni rossi del XIX secolo, posto esattamente dove il fiume Eye incontra un angolo del villaggio.

Devo dire che questo villaggio mi ha stregata, ricco di tanti piccoli particolari che fanno la differenza, tanto verde, tanta natura e tanto silenzio! Per me questa tappa ne vale assolutamente la pena e la visita non prende nemmeno troppo tempo, essendo tutto molto raccolto.

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Stow on The Wold

Anche Stow on the Wold è un piccolo villaggio con case color miele e viuzze laterali da percorrere per scoprirne il cuore. L’unica chiesa del paese è “St. Edward’s church“, sul retro della quale c’è uno straordinario e fiabesco ingresso incastonato fra due grandi alberi. Diciamo che il nostro stop a Stow on the Wold è stato dettato soprattutto dalla presenza di questo portone. Si dice che proprio qui Tolkien abbia trovato ispirazione per le porte di Durin; vero sì vero no, Giada ne è rimasta entusiasta: chi non vorrebbe essere catapultato nel mondo delle favole e della fantasia anche solo per un fugace momento? Io si!

Ho sentito dire che un altro motivo per fermarsi qui è per assaporare un momento di relax, sorseggiando un buon caffè ma stavolta immersi dai libri, da “Jaffè & Neale“: a noi purtroppo è sfuggito ma l’idea è piuttosto insolita e niente male!

Broadway

Broadway è in assoluto il mio villaggio preferito: si snoda tutto sulla via principale dove si trovano vecchi edifici dalla tipica pietra calcarea, negozi d’antiquariato, ristoranti, caffetterie e tra le tante attrazioni che catturano l’attenzione, anche un piccolo locale dalle singolari vetrine che può essere collocato a metà tra una caffetteria ed un supermercato: ci si trova davvero di tutto!

Molto più vivace e più solare rispetto agli altri villaggi, presenta un sacco di angolini deliziosi da fotografare e una piccola piazza con delle panchine verso la fine della strada principale, dove ci si può fermare per una piccola pausa merenda.

Tuttavia il vero fiore all’occhiello per me di Broadway sono le sue case: alcune hanno sul davanti dei giardini pazzeschi, profumati, colorati e così ben tenuti da sembrare vere e proprie opere d’arte; di altre case mi facevano impazzire i tetti spioventi che si lanciavano con morbide curve verso il basso, mentre altre ancora sembravano esposizioni di un museo, tanto erano perfette e immacolate! Mai visto niente di più bello!

Tanti si fermano a Broadway solo per salire sulla sua torre simbolo, “Broadway Tower“, che dista circa 10 minuti d’auto dal villaggio: quello è indubbiamente un luogo affascinante con una bella vista sulla campagna circostante, ma secondo me è un errore non scendere in paese, a mio parere uno dei più belli visti in questa giornata!

Torre di Broadway Cotswolds
Torre di Broadway

Volendo potresti decidere di scendere a piedi tramite il sentiero segnato (circa 1 ora di cammino tra andata e ritorno) e goderti così anche un pò di natura. Per questa scelta però devi avere tempo: noi abbiamo fatto tutto in auto per sbrigarci prima.

Chipping Campden

Villaggio inserito all’ultimo momento perchè a soli 10 minuti d’auto da Broadway: abbiamo fatto un giro veloce anche per questa cittadina che, pur avendo una bella chiesa con una singolare siepe intagliata, case antiche molto ben conservate e l’antico mercato coperto dove un tempo si svolgevano i traffici commerciali, non mi ha colpito più di tanto. Carino ma a mio dire non imperdibile.

Snowshill

Snowsill l’abbiamo visto in un quarto d’ora: è davvero piccino ma delizioso. C’è solo una chiesa e una cabina telefonica rossa che regala un bellissimo contrasto di colori: ti troverai immerso nella tipica campagna British! Un piccolo gioiello dei Cotswolds.

Castle Combe

In questo nostro itinerario mancava Castle Combe, considerato uno dei più bei villaggi d’Inghilterra, così abbiamo deciso di inserirlo per il giorno successivo, durante il nostro trasferimento verso Bath. A dire la verità , sarà che diluviava (forse col sole sarebbe stato diverso perchè sarebbero usciti bene i colori caldi degli edifici di questa cittadina), ma anche da questo villaggio mi aspettavo di più: pur essendo molto carino, non mi è sembrato poi così diverso dai precedenti. Il tempo di visita è stato davvero poco!

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