TREKKING

SAN MARTINO LECCO:
un trekking intenso ma breve

San Martino Lecco

SAN MARTINO LECCO

In estate è facile parlare di vacanze o di un weekend al mare, tuttavia oggi ho deciso di mostrarti una delle parti “fresche” della mia città: la montagna del San Martino.
E’ alta poco più di mille metri e se ami anche tu camminare in montagna, questo potrebbe rappresentare il posto ideale per sfuggire alla calura e all’affollamento della città durante l’estate.
Certamente dovrai alzarti un pò presto (7.00/7.30) se non vuoi sudare, e soprattutto se non vuoi stare sotto il sole a picco nell’ultimo tratto del sentiero!!


SAN MARTINO LECCO: QUANTO TEMPO PER ARRIVARE IN CIMA?

Dipende da te, se sei abituato o meno; comunque ho portato delle persone che non hanno mai camminato in montagna e ti posso assicurare che ce l’hanno fatta, nonostante alcuni sforzi necessari durante il cammino.
Se devo dirti la verità, il sentiero un pò impegnativo lo è: non è pianeggiante, presenta dei punti abbastanza ripidi e a volte ci sono dei gradini in pietra un pò altini, ma la buona notizia è che la strada non è lunga e non ci sono tratti esposti. Se anche cammini piano, ti fermi ogni tanto e ti prendi tutto il tempo, massimo in un’oretta e mezza arrivi: i più allenati possono impiegare anche solo 30/40 minuti.

E’ un percorso assolutamente fattibile anche per i bambini, che però un pò camminano già in montagna: noi abbiamo portato Giada che aveva 4 anni impiegando circa un’ora, e anche i nostri cani che però, una volta su, devono stare al guinzaglio.

San Martino Lecco

Quello che raccomando sempre è di fare una colazione leggera per evitare di stare male durante la camminata.
Ovviamente abbigliamento da montagna comodo così come le scarpe che devono essere da trekking (evita infradito e scarpette leggere tipo All Star).

Non ci sono fontanelle per l’acqua lungo il percorso, ma l’unico punto di ristoro è il rifugio.


SAN MARTINO LECCO: COME RAGGIUNGERE IL SENTIERO

Il punto di partenza del sentiero che ti porta a raggiungere la Cappelletta del San Martino e quindi successivamente il rifugio Piazza è la frazione di Rancio Alto a Lecco.

Percorri la vecchia strada che porta in Valsassina e, dopo aver superato il ponte sul Gerenzone in cima alla salita (al curvone) svolta a sinistra entrando in via Quarto.

Prosegui diritto: puoi lasciare la macchina subito a sinistra vicino al marciapiede (se ne trovi), oppure più avanti davanti al cimitero e anche un pò prima sempre a ridosso del marciapiede; qualche posto c’è anche nella piazzola del pullman. RICORDA DI METTERLA DOVE CI SONO LE STRISCE BIANCHE PERCHE’ SE LA LASCI DOVE NON CI SONO, PRENDI LA MULTA! Purtroppo i posteggi sono pochi e la gente che abita lì o quella che sale in montagna è molta: cerca di arrivare più presto possibile.

Se trovi in quest’area dove lasciare l’auto, procedi poi a piedi verso l’alto entrando nel centro abitato e lasciandoti il lavatoio sulla sinistra. Vai sempre dritto seguendo la strada (mi raccomando, tieni la destra fino in alto). Sbucherai su una strada asfaltata, quindi prendi verso sinistra. Sempre dritto trovi una villa; vai verso destra, e dopo qualche passo inizia il sentiero sulla sinistra.


⇒⇒Se non trovi in questa zona, in alternativa inserisci nel navigatore via Don Bosco, Lecco: passi per la chiesa di Rancio Inferiore; seguendo le curve della strada, ti trovi un altro parcheggio proprio di fronte.

Da lì prendi a piedi la strada in salita e sali sempre tenendo la destra, fino ad arrivare alla chiesa di Rancio Alto. Sali ancora costeggiando il cimitero,poi in alto svolta a sinistra entrando nel centro abitato; sali ancora fino alla fine, tenendo sempre la destra. Sbucherai su una strada asfaltata, quindi prendi verso sinistra. Sempre dritto trovi una villa; vai verso destra e dopo qualche passo inizia il sentiero sulla sinistra.


SAN MARTINO LECCO: BREVE DESCRIZIONE DEL TREKKING

La prima parte (dopo la villa, per intenderci) è piuttosto in piedi con gradoni, ma breve; arrivato alla fine ti immetti nel sentiero che per un tratto è piuttosto pianeggiante (attenzione che è molto sassoso. All’immissione nel sentiero ovviamente vai a sinistra per salire).Al raggiungimento dell’icona della Madonna svolta a destra. Da questo punto il sentiero si fa più ripido fino in cima, raggiungendo altezza in poco tempo.

Dopo circa un’ora di camminata raggiungi “la Cappelletta” da cui godi di una vista spettacolare su Lecco, i suoi laghi e le sue montagne. Qui ti puoi riposare e riprendere fiato prima di raggiungere il rifugio vero e proprio: altri 15/20 minuti di camminata molto più semplice di quella che ti sei lasciato alle spalle.

San Martino Lecco

Proseguendo da questo punto raggiungi il rifugio “Piazza” dove la domenica puoi mangiare la polenta, tipico piatto nostro, con carne o formaggio, pasta, acqua o vino e dolce fatto in casa per soli 6/7 Euro a persona.
Dentro il rifugio è molto piccolo, ma in estate è bello mangiare fuori; puoi anche portarti il pranzo al sacco se preferisci.

Il posto in sè non è per niente grande, ma è un posto delizioso in cui passare una giornata a oziare e prendere il sole mentre i bambini corrono nei prati senza pericoli.
C’è anche una piccola chiesa e se avessi voglia di fare un’altra camminata, proprio dietro la chiesa trovi le indicazioni per altri piccoli sentieri.

Un sentiero per eccellenza è quello che porta al Crocione: dal rifugio si deve tornare indietro fino a quando vedi un bivio alla tua sinistra. La strada però in quel tratto si fa impegnativa e piuttosto ripida per tutta la durata della camminata, che sarà di circa 1 ora solo andata. In cima c’è solo una croce e un bel panorama: nient’altro!

La gente del posto, come me, ama il San Martino: non troppo lontano dalla città, raggiungibile in un tempo relativamente breve per vivere una giornata all’aria sana. Soprattutto è il posto migliore da cui osservare la città di Lecco e i suoi laghi: non si può venire a Lecco senza passare di qui!

Se l’articolo ti è stato utile, potresti ricompensare il mio impegno volto a darti info più chiare e complete possibili, lasciando qui sotto un commento. Grazie.

Sei interessato ad altre montagne del Lecchese? Ecco qui il trekking al Resegone!

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