ITINERARI ITINERARI NEL MONDO

ISOLA DI SAL:
cosa vedere e fare in una settimana

ISOLA DI SAL: cosa vedere

ISOLA DI SAL. COSA VEDERE IN UNA SETTIMANA

Vita di mare è la prima cosa che viene in mente pensando ad una vacanza su un’isola di Capo Verde! Certamente è la soluzione più ovvia, ma oltre il mare c’è molto di più. In questo post ti racconto cosa puoi fare e vedere a Sal in un paio di giorni, a parte spiaggiarti.

Sappi che Sal è un’isola molto piccola (lunga 30km e larga 12km) e per questo molto veloce da visitare. Fa parte dellarcipelago di Capo Verde, proprio di fronte al Senegal, nell’Oceano Atlantico.

Girare l’isola non è stato difficile anche se a volte i cartelli sparivano e dovevamo seguire le impronte della altre jeep per capire che eravamo sulla giusta strada. In ogni caso non è così grande da perderti e inoltre abbiamo sempre trovato gente del posto molto gentile e disposta a indicarci la direzione, oppure quelli dei tour organizzati. In sostanza è fattibilissimo; in alternativa puoi noleggiare uno scooter che è ancora più divertente, anche se finirai per sporcarti un pò.

Noi abbiamo noleggiato una piccola jeep nel villaggio di Santa Maria: è un’agenzia che esiste fisicamente e sono molto onesti. Ora non ricordo esattamente la cifra, forse sulle 50 euro al giorno in base al tipo di macchina; in più ci hanno fatto lasciare una caparra che poi ci hanno prontamente restituito al ritorno quando hanno verificato che l’auto fosse a posto.

L’agenzia a cui ci siamo rivolti a santa Maria per il noleggio jeep

La nostra vacanza è durata in tutto una settimana (3-10 giugno 2015) e in circa 2 giorni (1 giornata piena + 2 mezze giornate) abbiamo visitato tutto quello che ci interessava. Il resto del tempo l’abbiamo trascorso in totale relax!

Santa Maria è un piccolo villaggio che puoi tranquillamente raggiungere con una camminata a piedi di circa 10 – 15 minuti se come noi stai al Vila do Farol, oppure anche al Crioula (sono più o meno uno accanto all’altro).

La stessa cosa vale per la spiaggia di Ponta Preta raggiungibile con una breve camminata sempre lungo la spiaggia. Quindi se alloggi nella parte sud dell’isola, questi due posticini li puoi sempre raggiungere quando ti pare se dovessi annoiarti stando tutto il giorno al Resort.

FORSE POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Isola di Sal, la mia recensione

ISOLA DI SAL. COSA VEDERE IN UNA SETTIMANA

ISOLA DI SAL: COSA VEDERE

GIORNO 1: tour del Nord

  • Pedra Lume
  • Espargos
  • Murdeira
  • Palmeira
  • Regona e Buracona, le piscine naturali
  • deserto di Terra Boa

ISOLA DI SAL: cosa vedere
ISOLA DI SAL: cosa vedere

Il primo giorno l’abbiamo dedicato alla parte nord/nord-ovest dell’isola partendo con le saline di Pedra Lume.

ISOLA DI SAL: saline di Pedra Lume
ISOLA DI SAL: saline di Pedra Lume

Raggiungiamo questa località che di primo acchito ci appare come la “terra di nessuno”: un luogo completamente deserto, a parte alcune case, o per meglio dire, piccoli capanni, e dei cani randagi sdraiati sul terreno.

Tuttavia Pedra Lume, oltre ad essere la cittadina più ricca di storia a Sal,  accoglie alcuni abitanti, soprattutto pescatori. C’è persino un minuscolo e pittoresco  porticciolo dove sono ormeggiate le barchette, e una scuola.  Per volontà di investitori italiani e del governo dell’isola, la tranquillità però finirà presto. Vicino a Pedra Lume infatti è previsto un enorme resort con campo da golf.

Proseguiamo con la jeep pieni di aspettative come quella di provare a fare il bagno nelle saline con acqua caldissima e con talmente tanta concentrazione di sale da stare a galla come se non ci fosse la forza di gravità, tanto da ricordare i bagni nel Mar Morto. Non vedevamo l’ora di galleggiare e di divertirci soprattutto con nostra figlia di otto anni, la quale non stava più nella pelle di fare quest’esperienza.

Invece ecco che arriva la prima, e devo dire per fortuna anche unica, grande delusione: il tempo è brutto e tira parecchio vento; non fa caldissimo e la guida locale ci spiega che quando il tempo è così, purtroppo l’acqua si raffredda e non è possibile bagnarsi. Noi invece credevamo fosse calda di per sé e che quindi il bagno fosse possibile a prescindere dalle condizioni metereologiche.

Vabbè, un po’ scornati, ci accontentiamo di vedere solo una panoramica delle saline accompagnati dalla guida locale che si trovava proprio sul posto col suo “sgabiottino” giallo.

ISOLA DI SAL: saline di Pedra Lume
ISOLA DI SAL: saline di Pedra Lume

Sul momento, quando ha chiesto di salire con noi in macchina per accompagnarci nel giro, confesso che ho avuto un bel po’ di titubanza: non capivo se fosse una fregatura, se mi fossi dovuta preoccupare di qualcosa o meno. Si sa mai…se ne sentono talmente tante!!!

Invece no, se ti capita, sappi che sono persone a postissimo. Loro non chiedono una cifra determinata per accompagnarti; tuttavia noi abbiamo dato loro 10 euro per il disturbo e per averci spiegato nel frattempo anche cosa fosse meglio evitare e cosa visitare tranquillamente.

Comunque, dovesse capitarti di arrivare a queste saline col bel tempo, allora consiglio di entrarci: bisogna pagare 5 euro a testa per la visita, mentre se si desidera fare il bagno allora sono 6 euro (prezzi 2015). Questo perché ora le saline sono di proprietà di italiani che hanno anche la residenza proprio lì vicino.

Noi abbiamo impiegato poco a visitare, avendo circostanze non troppo favorevoli, ma se ti fermi a fare il bagno e c’è il sole, considera che almeno una mezza giornata ti parte!

Poi decidiamo di visitare i piccoli villaggetti del nord: Espargos e Murdeira.

La cittadina di Espargos è piena di case colorate e bimbi che pur nella loro povertà sorridono sempre; bella da vedere per i colori, che sono una costante stupenda di queste cittadine, la chiesetta blu nella piazza principale e il mercato locale di frutta e verdura.

E’ chiaro che sono luoghi molto semplici e poveri, privi di comfort, dove le abitazioni sembrano più simili a container che a case!

Se vuoi assaggiare la cucina locale ti consiglio, proprio qui ad Espargos, un ottimo ristorantino, più simile ad una trattoria, dove noi  abbiamo mangiato un piatto unico di riso, carne o pesce, patatine fritte e/o verdura, pane, ecc…comprese le bibite e il coperto abbiamo speso 12 Euro in due, ma ci abbiamo mangiato in tre perchè per noi abbondante.

Si chiama da “Violao“; ti conviene chiedere agli abitanti perchè noi abbiamo fatto fatica a trovarlo trovandosi ai lati del paese.

Palmeira, il villaggio dei pescatori con una piccola chiesa e un porto delizioso che ti consiglio assolutamente di vedere: c’è tanta vita locale e in più hai sullo sfondo il Monte Grande, il più alto dell’isola.

Nel pomeriggio riprendiamo la nostra jeep e andiamo a visitare le meravigliose piscine naturali di Regona e subito pochi chilometri più in là quelle di Buracona con il loro curioso “occhio blu”: peccato si veda quando c’è il sole, quindi noi ovviamente l’abbiamo solo immaginato.

ISOLA DI SAL: Buracona
ISOLA DI SAL: Buracona

Quello che ti consiglio è di non rimanere ad ammirarle soltanto dall’alto, ma di scendere perchè lo spettacolo è decisamente più intenso: le piscine sono circondate da rocce nere come la pece che fanno da contrasto con le acque verde chiaro del mare; l’isola è infatti vulcanica.

Nelle prime che incontri puoi scendere liberamente; nelle seconde ci sono i venditori ambulanti che ti accompagnano per poi chiederti qualche spiccio, però almeno se la giornata è bella vedi il Blue Eye.

Sulla strada del ritorno incontriamo alcune guide straniere che ci hanno invitato a seguirli per tornare verso l’hotel ed è stata la decisione più azzeccata: abbiamo attraversato il deserto di Terra Boa dai colori stupefacenti e dalla terra simile a farina gialla…bellissimo!

Con questa immagine spettacolare nella mente terminiamo il nostro primo giorno alla scoperta dell’isola.

ISOLA DI SAL. COSA VEDERE IN UNA SETTIMANA

GIORNO 2: tour costa Sud-Ovest

  • Monte Leao
  • Murdeira, un piccolo villaggio
  • Calheta Funda
  • spiaggia di Ponta Preta

ISOLA DI SAL: cosa vedere
ISOLA DI SAL: cosa vedere

Il secondo giorno abbiamo dedicato invece una mezza giornata alla parte sud-ovest dell’isola: Monte Leao, il piccolo villaggio di Murdeira con la sua deliziosa spiaggetta e infine Calheta Funda.

Per quanto riguarda il Monte Leao puoi raggiungerlo per fare trekking se ti piace, ma noi abbiamo optato per vedere tutta la panoramica del monte che non vedresti se decidessi di andare a camminarci all’interno.

Per arrivare si passa attraverso le zone di mare più selvagge dell’isola e meno sabbiose: sono molto belle con scenari dai colori incredibili.

Per quanto riguarda Santa Maria è il villaggio più grande dell’isola (abbastanza vicino alla spiaggia di Ponta Preta) dove trovi un pò più di movida, si fa per dire, la sera, ma a me personalmente non è piaciuta tantissimo: più turistica rispetto alle cittadine del nord, con un’unica chiesa tenuta malissimo e dei negozi per lo shopping. Unica attrazione, il vecchio mulino nella piazza principale. Santa Maria la puoi tranquillamente raggiungere con una camminata a piedi di circa 10 – 15 minuti se come noi stai al Vila do Farol, oppure anche al Crioula (sono più o meno uno accanto all’altro).

Quello che invece apprezzi di Santa Maria e che ti consiglio di fare è di andare la mattina presto al molo perchè arriva tutto il pescato fresco: è uno spettacolo vedere tutta questa vita locale!

Inoltre sulla bellissima spiaggia di Santa Maria, la domenica la gente del posto va a giocare a palla, a nuotare o semplicemente a chiacchierare sui bordi delle barche: un altro stralcio di vita locale da vedere e da assaporare.

Stai attento solo a non farti trascinare dai capoverdiani dentro ai loro mercati per farti comprare oggetti ricordo: ti adescano con una scusa e poi ti trovi intrappolato.

Noi eravamo soliti raggiungere Santa Maria, dal nostro resort Vila do Farol, quasi tutte le sere a piedi, quando non avevamo più voglia di crogiolarci al sole, oppure la mattina proprio quando avevamo voglia di fare vita da spiaggia in un punto diverso dell’isola: Santa Maria è l’ideale anche per i bambini perchè è una zona più riparata dal vento e quindi anche il mare meno ondoso rispetto a Ponta Preta, ad esempio, anch’essa sempre raggiungibile tramite una breve passeggiata dai resort.

ISOLA DI SAL. COSA VEDERE IN UNA SETTIMANA

GIORNO 3: tour costa Sud-Est

  • Serra Negra
  • Santa Maria saline
  • Kyte Beach
  • Shark Bay
  • Playa Blanca
ISOLA DI SAL: cosa vedere
ISOLA DI SAL: cosa vedere

L’ultima mezza giornata dedicata alla scoperta dell’isola l’abbiamo fatta percorrendo la zona est con l’escursione organizzata dell’hotel. Questo perchè il percorso non è segnalato ed è in mezzo al deserto, dove a volte le ruote si incastrano nella sabbia. Ci vuole quindi qualcuno di esperto e con una jeep decente, non come la nostra! Quindi consiglio anche a te di chiedere al tuo hotel o ad un’agenzia locale se fanno l’escursione a Serra Negra, precisamente.

 ⇒ Perchè te la consiglio: è semplicemente fantastico passare attraverso scenari lunari incredibili, oppure passare in mezzo alla sabbia talmente bianca da sembrare neve. Per non parlare dei meravigliosi canyon e delle saline di Santa Maria, tutta un’altra cosa rispetto a quelle di Pedra Lume!

Peccato che quando cercavo info su Sal non abbia trovato nulla su questo posto che invece secondo me è il  più bello che ho visto durante la vacanza! Un tour che ti immerge completamente nella natura in mezzo al nulla!

Questa escursione ti porta nella poco conosciuta ma meritevole zona di Serra Negra passando dalle bianchissime saline di Santa Maria, prima tappa del tour.

Poi si prosegue verso Kite beach, una spiaggia molto bella ma ventosa dove praticano il kite, appunto!

Qui ho trovato favoloso il contrasto tra il colore chiaro dell’acqua e quello scuro della montagna di fronte a me!

Poi di nuovo su verso Shark Bay, dove è possibile entrare con l’acqua alle caviglie per avvistare i piccoli squali.

Per finire, vedrai Playa Blanca, altra zona piuttosto selvaggia e particolare di questa costa.

Il percorso è molto pittoresco soprattutto per le tonalità di colore che assume la natura in quei luoghi; c’è anche una piccolissima Arizona nella zona dei canyon che mi ha stupita parecchio perchè non credevo potesse esistere qualcosa di simile a Capo Verde!

Quindi direi una vacanza di non solo spiagge: non c’è tantissimo da vedere ma quel poco è veramente incredibile. Siamo stati talmente entusiasti che la prossima volta sarà sicuramente a Boa Vista!

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Isola di Sal – quali spiagge ci sono piaciute di più e quali sono adatte anche ai bambini

Grazie per aver letto fin qui. Se l’articolo ti è stato utile, potresti ricompensare il mio impegno, volto a darti info più chiare e complete possibili, lasciando qui sotto un commento. Grazie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *